Finisce 23:34 in favore del Salerno. Va tutto come da pronostico; hanno la meglio le ragazze di Salerno, nettamente più forti della cenerentola della seria A1.
Ci sono dei passi avanti notevoli per il gruppo di Pastor che giocano la loro partita cercando di tenere per più tempo possibile il piano partita. Ma siamo consapevoli che la differenza tra le due realtà e tanta ancora.
“Riguardo alla partita di ieri, c’è ancora spazio per migliorare su diversi fronti. Dobbiamo concentrarci sul seguire il piano di gioco il più a lungo possibile, evitando forzature e lavorando insieme come squadra. Ritengo che la nostra performance di ieri sia stata positiva, soprattutto per l’approccio che abbiamo adottato in campo. Entrare in campo per gli ultimi sei minuti dopo due mesi di inattività per via di un infortunio è stato un momento emozionante per me. Sono soddisfatta di aver potuto contribuire al team e di aver portato un po’ di luce verso la fine della partita. Sono convinta che continueremo a migliorare costantemente e che otterremo risultati positivi se rimaniamo concentrati sui nostri obiettivi.”- le parole di Ludovica Rivetti classe 2005.

“ sono sodisfatta per quello che siamo riuscite a fare in questa gara. Siamo ancora lontano dalla forma migliore che voglio raggiungere con questo meraviglioso gruppo. Ma siamo sulla strada giusta. So dove devo lavorare fortemente e lo farò già da lunedì. Abbiamo fortunatamente un po’ di tempo per prepararci . Il 9 marzo saremmo a Cassano. Voglio arrivare lì con una squadra più matura. Primo tempo 8:18 invece secondo tempo 15:16.

Con 10 tiri sbagliati nella fase di finalizzazione dai 6 m, 2 errori su rigori, 5 errori tecnici, 4 palle perse facile che hanno portato a gol facili . Troppi.

Se analizzo bene vedo tanto di buono che avremmo potuto raggiungere se solo fossimo state più serene e lucide. Ma ora ci tocca solo crederci e continuare a lavorare. Senza abbattersi un attimo. Avanti leonesse 🦁!”-Zucchi Pastor


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