Al gruppo iniziale che lavora sodo dal 24 agosto composto da 17 leonesse , si aggiungono altre due atlete che hanno espresso il loro desiderio di far parte della squadra Lions .

La prima è Carlotta Usai classe 1999 , d’origine sassarese , che nel anno 2015 è stata già allenata da coach Pastor , quando era tecnico responsabile della rappresentativa sarda del trofeo delle Aree. “Sono passati quasi 10 anni da quando ho scoperto questo mondo. Era il 2011 quando un nuovo universo è diventato il mio. Quando mi chiedono: ‘perché?’ Non ho una risposta soddisfacente, ma forse è così per tutte le cose della vita, ti arrivano e non puoi decidere se farle entrare nel cuore o meno.
E come tutte le passioni, la pallamano per me è stata una salvezza, un lume perennemente acceso. Lo è stata sempre, soprattutto quando mi sono ritrovata ad accettare e convivere con la malattia, la stessa che mi ha allontanato da ciò che più desideravo e che era anche protagonista dei miei sogni del tempo: tirare in porta, portare in alto la mia squadra.
E se è di squadra che devo parlare, be è stato difficile quest’anno lasciare le mie compagne di sempre. Ma ho deciso di intraprendere un nuovo percorso, di mettermi in gioco e rischiare. Ecco perché ho scelto di vestire la maglia della Lions, dove ho trovato un gruppo giovanissimo e con grinta !
Mi fornisce la possibilità di conciliare la mia sete di novità e quella di realizzare il mio obiettivo. Ciò a cui miro maggiormente infatti è dare il meglio di me giorno per giorno, tornare a casa dopo ogni allenamento e sentire di avercela messa tutta, di aver migliorato. Non grandi avvenimenti dunque, ma piccoli passi da gigante.
Molto spesso è semplice perdere la bussola, la concentrazione, la determinazione.
Specie in tempo di pandemia che purtroppo ha coinvolto la mia famiglia, ciò a cui tengo di più.
Non bisogna sottovalutare ciò che sta accadendo nel mondo.
Soprattutto non bisogna perdersi e sono fortunata ad avere come guida questo sport💪🏻”- parole di Carlotta .


0 commenti